I was a soul who was only surviving and I was not aware of that.But finally I found the strength to open my eyes and open my heart again. Ero solo un'anima che sopravviveva e non ne ero cosciente.Ma alla fine ho trovato la forza di aprire gli occhi ed aprire il mio cuore nuovamente.
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giovedì 16 dicembre 2010

Storie di famiglia.....Family's stories

Sarà perchè Natale si avvicina e, per chi vive da solo come me, porta con sè anche tanta nostalgia e tristezza. Oggi mentre rimettevo apposto il letto mi è caduto lo sguardo sulla foto che tengo sul mio comodino, una foto che mi è molto cara, perchè profuma di "famiglia", una foto dei miei nonni, entrambi in cielo ormai, ma insieme e, quindi, tanto felici.
Quando mio nonno era ancora in salute ci raccontava sempre delle storie, tavolta divertenti, talvolta molto tristi. I suoi racconti io non li dimentico ed un giorno spero di narrarli ai miei figli che, magari, faranno lo stesso con i loro. Sarà perchè ogni parola diventa immagine nella mia mente, sarà perchè sono storie speciali, come quelle che vive chi ha un animo nobile.Chi il destino vuole rendere ancora più puro con la sofferenza.Ve ne racconto una, una di quelle che amo di più. Per me valgono più di un tesoro, di mille regali e spero che la ascolterete.
Mio nonno era molto povero, suo padre lavorava e non lavorava, a periodi, e la famiglia andava avanti in mezzo a tanti sforzi. In più, purtroppo, beveva molto e spesso era violento e picchiava lui e sua sorella.Così, la mia bisnonna che amava moltissimo i suoi figli, soprattutto mio nonno, urlava e cercava di difenderli come una leonessa ed alla fine anche lei ne subiva le conseguenze.
Bambino timido ed intelligente mio nonno era molto bravo a scuola, tanto che la sua maestra che non aveva figli voleva adottarlo, ma la mia bisnonna si oppose. Man mano che cresceva, però, il mio bisnonno concentrava su di lui tanto rancore, era geloso del bene che sua moglie gli voleva e così la vita per lui diventava sempre più pesante. Appena maggiorenne, dopo avere lasciato la scuola perchè non poteva permettersi di studiare, decise di arruolarsi e partì per la guerra all'insaputa di tutti. Ma venne imprigionato e rimase in carcere in Germania per circa due anni. In quel periodo scriveva alla madre chiedendole tutte le volte di non preoccuparsi per lui, che stava bene, che non voleva fosse in pensiero.Il mio bisnonno, invece, aggiungeva al dolore di una madre i suoi insulti ripetendole che mio nonno non sarebbe mai più tornato.
Ma tra madre e figlio c'è un legame magico e forte, che supera spazio e tempo.....
Una notte la mia bisnonna non riusciva a dormire,agitata e ansiosa si aggirava per la casa come una belva in gabbia.Così nel cuore del buio, a piedi scalzi, con i capelli sciolti ed una mantellina di lana sopra una lunga camicia da notte uscì di casa e si avviò lungo le strade del paesino urlando il nome di mio nonno.E proprio quella notte, nel buio, lo vide arrivare, magro ed ammalato, ma vivo..e si abbracciarono forte forte.E piansero tanto.



It's possible that happens because Chistmas is coming and, for who lives alone, like me, it brings also much nostalgy and sadness. Today while I was replacing my bed my look has fallen on the photo that I hold on my bedside table, a photo that i love very much, because it perfumes of " family", a photos of my grandfathers and grandmother, both in sky now and much happy because are together. When my grandfather was still in good health he was telling me many stories, sometimes funny, sometimes sad. I do not forget them and a day I hope to narrate them to my sons who, even, will make the same one with theirs. I love them, like a tresaur, It could be because every word becomes image in my mind, or because they are special history, like those which lives who has a noble mind. Who the destiny wants to make still purer with the suffering. I would like to share one of these with you, one of those which I love more. My grandfather was much poor, his father worked one day and he did not work another day, and the family went ahead in the middle of many efforts. In more, unfortunately, she drank a lot and often he was violent and she stuck he and its sister.Thus, my grandmother who loved very much  her sons, above all my grandfather, was triing  to defend them as a lion and at the end also it of it endured the consequences. Timid and intelligent child my grandfather was very good at school, a lot that its teacher who did not have sons wanted to adopt it, but my great-grandmother opposed herself. After to have left the school because he could not allow himself to study my grandfather decided to enlist himself and left for the war without to advise his family.But he came imprisoned and he remained in jail in Germany for approximately two years. In that period he every time wrote to the mother asking her don't be worry  for him, that he was well, than did not want was in thought. My great-grandfather, instead, added to the pain of a mother its insults repeating them that my grandfather never more would not be returned. But between mother and son  it is a magical and strong tie, that he exceeds space and time ..... A night my great-grandmother did not succeed to sleep, agitated and expectant she went around herself for the house like a wild animal in cage. Thus in the heart of the night, on foot barefoot, with hats melted and a scarf of wool over a long nightgown it exited of house and calling the name of my grandfather set offed along the roads of the small village. And own that night, he saw him to arrive, lean and sick man, but alive. .e they were embraced hard hard. And they cried so much. 

8 commenti:

  1. ho la lacrima facile in questi giorni,e questa storia ha aperto i rubinetti un bacio Gio

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  2. Una bellissima storia, che rafforza la mia convizione che una mamma ha un legame indissolubile e speciale con i propri figli.
    Sicuramente per te,queste storie,sono un vero e proprio tesoro che ti riscalda il cuore e che e che ti mantiene vivo il ricordo delle persone a te care. Fai bene a raccontarle ai tuoi figli,fanno parte della famiglia.
    XXX
    Michela

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  3. Una storia molto bella ed è importante che i ricordi vengano tramandati perchè sono la ricchezza di ciascuno di noi...la nostra storia!Sei stata fortunata ad aver avuto un nonno che ha saputo tramandare...
    Un abbraccio
    Mopo

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  4. la commozione di un ricordo speciale racchiusa in una foto in bianco e nero, che bella storia! bello aver scoperto il tuo nuovo blog! tanti auguri di buone feste e se ti va passa a trovarmi sul blog, c'è anche un candy in corso :)

    Erika

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  5. è bellissima e commovente!!!

    (la zia di Felipe)

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  6. una storia di altri tempi..dal sapore dolce e tanto, tanto strappalacrime..si capisce quanto amore provavano l'uno per l'altro..e trapela benissimo da ciò che scrivi nel racconto..bacioni e abbracci,Kiki

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  7. UNA STORIA BELLA E DURA NELLO STESSO TEMPO,UGUALE A TANTE ALTRE NEI TEMPI IN CUI L'UNICA DROGA ERA UNA BELLA SBRONZA CHE IL GIORNO DOPO PASSAVA,ANCHE MIA MAMMA HA SOPPORTATO LE BOTTE E IO HO 54 ANI E NE SONO UNA TESTIMONE.HO SEMPRE AMATO UGUALMENTE TANTO MIO PAPA',L'HO CAPITO ERA IL SUO MODO DI SCAPPARE DA UNA VITA CHE NON ERA FATTA PER LUI.CIAO DOLCE LILYBET.AUGURI DI SERENE FESTE.ELE

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  8. Pure io son di lacrima facile in questi giorni.. e questa storia è bellissima!! un abbraccio e felice di conoscerti! ti aggiungo immediatamente agli amici, posso?
    Luisa, Codarossa

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